Chi conosce il futuro è in vantaggio! Leggete nel nostro articolo in tre parti perché la Business Intelligence è particolarmente importante per le piccole e medie imprese (PMI), quanto sia impegnativo il primo passo, ma quali sono anche i vantaggi essenziali e come si può affrontare l'intero argomento in modo efficiente. L'esperto di PMI per il controllo e la gestione Andreas Malik e gli specialisti di business intelligence e fondatori di uno dei principali fornitori di visualizzazioni di dati e cruscotti nel campo di Power BI e Qlik Sense, Stefan Preusler e Dominik Galsheimer, vi guideranno attraverso queste 3 entusiasmanti parti della serie di articoli con le loro esperienze e conoscenze specialistiche. Nella prima parte, esaminiamo perché la Business Intelligence e le PMI vanno bene insieme. La seconda parte si occupa di identificare chiaramente i vantaggi e quindi di trovare il momento giusto per iniziare. La terza parte mostra i primi passi importanti per l'implementazione e l'introduzione della Business Intelligence.
Parte 3: Preparazione dei primi passi
Un sistema di BI non è destinato solo alle grandi aziende?
L'introduzione di sistemi di BI non è più un progetto costoso e dispendioso in termini di tempo, riservato alle grandi aziende. Con le possibilità di integrazione esistenti, ad esempio, in Microsoft, molte funzioni sono già presenti nella versione standard. Modelli specifici per il settore e le giuste visualizzazioni aiutano a raggiungere il successo molto rapidamente.
Ad esempio, lo strumento Power BI della suite Microsoft può essere utilizzato molto bene per implementare tutti i requisiti essenziali, e di solito è integrato nel modello di licenza esistente. È possibile integrare facilmente servizi aggiuntivi, come la condivisione di file (Sharepoint).
Vi aiutiamo ad applicare e implementare metriche e modelli di dati specifici per il settore. La nostra esperienza intersettoriale vi offre un vantaggio che non avete quando implementate soluzioni individuali.
Oltre all'impostazione della base dati, la formazione del nuovo software per i creatori e i destinatari dei report è molto importante e viene supportata anche da noi.
E adesso?
Una volta identificati i vantaggi, i benefici e gli obiettivi, si consiglia di dare una struttura all'intero argomento. Una struttura che sia poi adatta anche a una specifica dettagliata dei requisiti.
Iniziate rispondendo alle seguenti domande:
- Cosa domande fare rapporto destinatari vogliono risolvere con un rapporto, o di quali informazioni hanno bisogno?
- Quali destinatari del report vogliono ricevere informazioni e come/ in quale forma devono essere preparate queste informazioni?
- Quali sono gli elementi essenziali dimensioni di guida dell'aziendao dimensioni importanti per rispondere alla domanda?
- Dove posso trovare questi dati (fonti di dati) e quali sono i contesti di impatto rilevanti?
- Quale processi di reporting devo pensare per ottenere i dati nella forma giusta (elaborazione dei dati)?
- Quale strumento di reporting rispecchia al meglio le mie esigenze?
L'ideale sarebbe rispondere a queste domande in un workshop con il team.
Dopo aver risposto alle domande, è necessario pianificare i passi successivi e concreti. In base all'esperienza, possiamo affermare che di solito questo processo deve essere adattato in modo molto individuale alle condizioni quadro dell'azienda. Tra le altre cose, la situazione iniziale, la disponibilità del personale e le condizioni tecniche svolgono un ruolo importante e devono essere valutate correttamente. Tuttavia, la seguente lista di controllo fornisce una buona panoramica dei primi passi possibili nelle PMI:
- L'argomento "reporting" dovrebbe avere una solida responsabilità nel contesto aziendale. Di solito, i team finanziari si occupano del reporting per garantire la vicinanza all'elaborazione finanziaria.
- Coinvolgete i principali destinatari dei report e coinvolgeteli nel processo decisionale.
- È ragionevole risolvere questo compito in un progetto che disponga del personale adeguato.
- Alcune competenze, come i database o la generazione di report, possono non essere direttamente disponibili in azienda e possono essere acquistate all'esterno.
- Definire l'ambito assolutamente necessario nella prima fase. Un ambito ridotto, che copre le esigenze essenziali, è più sicuro e più facile da implementare nella prima fase. Inoltre, vi garantisce il successo del progetto necessario per raccogliere il consenso di tutte le parti interessate e andare avanti.
- Fondamentalmente, si raccomanda di impostare la base della creazione del report, ovvero i dati, la reportistica e, se necessario, la base di calcolo una volta in un classico progetto a cascata. È importante che la logica di base funzioni "end-to-end" e che l'esperienza di reporting funzioni perfettamente una volta dalla base dati al livello di valutazione.
- È nella natura delle cose che i destinatari dei rapporti facciano progressi estremi con le nuove informazioni. Questo crea nuove domande o esigenze informative, che di solito vengono affrontate come requisiti di modifica del sistema di reporting. Queste modifiche e altri requisiti possono essere implementati in una modalità di sviluppo più agile.
Un coordinamento preciso deve avvenire in base alle esigenze individuali.
Conclusione:
Un sistema di BI non è una polverosa questione di gestione intelligente dei dati, ma costituisce la base del successo sul mercato e della gestione aziendale di successo.
Crea una base per il processo decisionale analizzando e presentando i dati e le loro interrelazioni.
Pertanto, un sistema di BI è importante per tutte le aziende, piccole o grandi che siano. Nessun imprenditore, nessun amministratore delegato dovrebbe gestire la propria azienda senza Business Intelligence, perché: Chi conosce il futuro è in vantaggio! Abbiamo suscitato il vostro interesse? Saremo lieti di assistervi e vi offriamo un primo incontro iniziale vincolante.
Per ulteriori domande, restiamo a vostra disposizione: